fan fiction yaoi

Questa è la mia prima fan fiction yaoi, portate pazienza fa pena xDD la prox volta cercherò di fare di meglio u_u


“Light, svegliati o farai tardi a scuola! E’ il tuo primo giorno di quarta superiore in questo nuovo posto” dice sua madre aprendo le tende in modo da far entrare la luce in tutta la stanza.
“Uhmmm, mamma, arrivo”
“Dai su che sono già le 7.30”
“CHE COSA?” dice balzando in piedi “Maledizione! Ma le lezioni cominciano alle 8! Devo anche prendere la corriera!” si veste di fretta e comincia a correre alla fermata.

Stesso posto, stessa città, un’altra casa…

L finisce di mangiare i cereali di tutti i colori immaginabili, si lava i denti ed esce con un quaderno e una biro in mano. Comincia ad andare tranquillo con calma verso la scuola, sapendo tutte le scorciatoie ha i tempi calcolati per bene.
“E così si ritorna a scuola…” pensa.
Entra in quel edificio affollato e si avvia verso la sua classe, entra giusto un minuto prima della prof, che comincia subito a fare l’appello.
“Beh, ragazzi mi sembra che ci siete tutti”
“Ma prof,” dice un ragazzo alzando la mano “non ci aveva detto che quest’anno dovremmo essere in quindici?”
“Esattamente così, perché me lo chiedi?”
“Beh ho contato tutti gli alunni della nostra classe e siamo in quatto…” non fa in tempo a finire che qualcuno bussa alla porta. “AVANTI” esclamano tutti in coro.
Entra un ragazzo alto coi capelli castani chiari e l’aria da uno che la sa lunga.
“Light Yagami, giusto?” chiede la prof controllando l’elenco.
“Chiedo scusa professoressa, è che stamattina ho dovuto accompagnare mia sorella a scuola e ci ha messo più del solito dato che era agitata, ci siamo trasferiti da poco in fondo. Non si ripeterà più”
“Va bene Yagami, sei un bravo fratello e una persona molto responsabile, vai pure a sederti”
Light cerca un posto libero e si siede e all’improvviso si sente un brusio “Ma chi è quello?” “E’ quello nuovo?” “Io non l’ho mai visto”
“Basta ragazzi! Silenzio!” dice la prof sbattendo con un pugno sulla cattedra, “Si può sapere che vi prende?”
“Beh professoressa non sappiamo molto su questo nuovo alunno” dice una ragazza lanciando un’occhiata a lui.
“Ma per favore, siamo alle superiori, sapete il suo nome, il resto potete chiedergli all’intervallo o dopo la scuola, cominciamo la lezione”

“La sua mano era così fredda che mi fece venire i brividi, il suo sorriso è così bello che mi si scalda il cuore a vederlo…che accidenti mi sta succedendo?” si chiede Light mentre sale le scale, “Forse sono…nono impossibile! NON SONO GAY!” non si accorge che l’ultima frase la urla per sbaglio appena entra in casa. 
“Lo so fratellone che non sei gay” risponde sua sorella minore ridendo.
“Light che succede?” gli chiede sua mamma.
“Assolutamente niente, volevo solo vedere la vostra reazione, se avessi detto un’assurdità del genere” dice facendo finta di ridacchiare.
Va a tavola con gli altri e comincia a mangiare mentre ripensa a ciò che è successo prima.
Quando finisce di mangiare va in camera a studiare un po’.
“Bah, c’è solo storia, la leggerò prima di andare a letto, tanto le cose le so già” pensa.
“Light noi andiamo a fare shopping, tuo padre è al lavoro, vuoi venire con noi?” chiede sua mamma,
“No, no andate pure, io sto un po’ qua a riposare”
“Va bene, ciao Light”
“A dopo”
“A dopo fratellone” aggiunge sua sorella.
Torna in camera e si sdraia sul letto, dopo cui si addormenta.
Ad un certo punto suonano alla porta e lui casca giù dal letto prendendosi un colpo.
“Chi è?” risponde Light assonnato.
“Ciao, sono L, passavo per un saluto, ti va di venire a fare un giro? Sai… qua non ho molti amici”
“Ma certo! Sali pure, ti apro” schiaccia il bottone per aprire la porta ed aspetta il suo amico.
Appena sente dei passi sulle scale Light apre la porta dell’appartamento e saluta L.
“Scusa il disturbo… mi annoiavo” dice L imbarazzato leggermente.
“Tranquillo io ci sono sempre”
L ricambia con un sorriso.
Di nuovo quel sorriso, che fa sobbalzare Light, gli fa male lo stomaco… e gira un po’ la testa “Ma che accidenti mi sta succedendo?” si chiede Light.
“Ehi Light, tutto a posto?” chiede L preoccupato.
“Sì sì, non è niente”
“Okay”
“Ti va di giocare un po’ alla play?” 
“Certo!”
Light va in sala, accende la play e mette su un gioco.
“L non l’avrei mai detto che sei così bravo!”
“Nel mio tempo libero non ho di meglio da fare, tutto qua”

“Grazie” dice sorridendo.
“Accidenti!” pensa Light, “ancora quel sorriso che mi manda fuori di testa!!! Ma che mi succede?”
Ad un certo punto L si accorge che Light lo sta fissando, si avvicina a lui, e Light non fa in tempo a capire che i due finiscono per baciarsi. Appena se ne rende conto si stacca.
“Scusami…” dice L.
“C..Che cos’era quello?” chiede Light leggermente colpito.
“Non stavo scherzando prima… forse è il caso che me ne vada, scusa” fa per andarsene, ma Light lo afferra per mano e lo ferma. “NO! RIMANI!” e lo tira sul divano insieme a sé e comincia a baciarlo.
Le labbra di L sono caldissime, a differenza dalle sue mani… Light non capisce bene cosa sta facendo, ma non gliene frega niente, perché capisce che quello che gli capitato questo giorno stesso è stato un colpo di fulmine, anche se non ci credeva in queste cose.
Ad un certo punto si ferma e guarda L dicendogli “L… anche io non voglio essere solo un amico per te”.


*FINE*

SI *_*

mi stà rovinando 2 anime stupende ç_ç death note e romantika ke tragedia!!!ç___________ç

connessione di merda e pc del piffero ç_ç mi risulta ke c'è un nuovo commento in qst topic ma nn me lo fa vedere ò-ò

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